Relazione
20 e 21 Ottobre 2014 - Visita Impianto di Biogas dell’Azienda “Società Agricola Taschini Sergio e Stefano S.S.” in Via Arginelli 19/b – Ariano nel Polesine (RO) realizzato nell’ambito del progetto Biomasse ENAMA. Le due visite si sono svolte nel mattino dei giorni 20 e 21 del mese di Ottobre 2014 ed hanno visto coinvolti due gruppi di giovani imprenditori residenti nella Provincia di Rovigo ed alcuni nella Provincia di Padova. Si tratta di due gruppi di giovani che stavano completando un progetto formativo per neo insediati in agricoltura e che hanno fatto la scelta di insediarsi in questo ambito per intraprendere l’attività agricola nelle sue diverse forme. All’inizio dell’incontro il titolare, Sergio Taschini, ha illustrato le caratteristiche dell’azienda che sono prettamente ad indirizzo seminativo e zootecnico, con un allevamento di bovini da carne, per la maggior parte di razza charolaise, con circa 600 capi. Per sfruttare le opportunità legate al settore energetico, l’azienda si è dotata di un impianto fotovoltaico di 100 Kw collocato sui tetti delle stalle. Quindi l’azienda era già predisposta ed orientata a sfruttare le opportunità legate alle agro energie. Con il bando Enama, ha potuto così completare il proprio progetto di sviluppo energetico realizzando un impianto di biogas da 250 Kw, adatto alle caratteristiche dell’azienda, vista la disponibilità di reflui zootecnici provenienti dall’allevamento dei bovini, che vengono utilizzati, assieme ad una parte di colture dedicate, per alimentare l’impianto. I due gruppi erano composti rispettivamente da 20 e da 16 giovani che hanno potuto visitare l’impianto e, grazie all’esperienza del giovane Taschini Sergio, capire in cosa consiste un impianto di biogas, conoscere le caratteristiche tecniche, le varie fasi necessarie alla realizzazione dell’iniziativa, le difficoltà burocratiche e finanziarie e le eventuali opportunità economiche derivanti dagli incentivi del conto energia e dall’utilizzo del calore in azienda. L’azienda ha inoltre completato gli investimenti con la realizzazione di una struttura per la separazione del digestato in parte solida e in parte liquida, entrambe più facili da gestire sia nello stoccaggio sia nella distribuzione in campo. Molte le domande e le richieste effettuate dai partecipanti, di chiarimenti soprattutto sulle difficoltà gestionali dell’impianto. In conclusione, positivi i commenti dei visitatori che hanno potuto confrontarsi con un loro collega giovane, che ha sviluppato con soddisfazione la propria attività imprenditoriale.
Partecipanti

